
Ottimismo anche per l'Aes (Analisi economiche e sociali) che attesta al 57% la fetta di italiani che si muoverà per le vacanze. Federalberghi, Assotravel e il Sib (sindacato balneari) sono pessimisti.
Stagione partita male e problemi economici sarebbero infatti la causa del calo di prenotazioni nelle località marittime e di un 51% di cittadini che non si muoveranno da casa. Comunque, bilancio positivo o no, il mare italiano resta al top per i vacanzieri: regioni più richieste Sardegna ( 10,7%) ed Emilia-Romagna (10,6%) che, secondo Trademark guadagna un + 1,8%.
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