martedì 17 luglio 2007

Tutti in forma con Nintendo

Delle varie conferenze stampa organizzate la scorsa settimana a Santa Monica, in occasione dell'E3 Media & Business Summit, quella di Nintendo è stata la più discussa. Relegati quasi in secondo piano titoli di strategica importanza come Mario Galaxy e Metroid Prime 3: Corruption, i riflettori si sono spostati su... una strana pedana.

Si chiama Wii Balance Board la nuova invenzione di Nintendo, un accessorio tanto importante nella strategia futura di Nintendo da occupare completamente l'ultima parte della conferenza stampa, quella storicamente condotta dal papà di Mario Shigeru Miyamoto. Si tratta di una pedana grande poco più di una bilancia, in grado di analizzare la postura del giocatore e di utilizzare gli spostamenti del peso per controllare software di vario genere.

La prima applicazione si chiama Wii Fit e, come suggerisce il nome, si propone di aiutarci a mantenere la forma. Wii Fit offre quattro modalità di interazione, tre dedicate agli allenamenti (aerobica, stretching, yoga) e una a semplici giochi in stile Wii Sports. Sfruttando il rilevamento del peso corporeo e il bilanciamento, il gioco propone una serie di esercizi che il "giocatore" dovrà ripetere, cercando di ottenere il bilanciamento corporeo per una corretta sessione di esercizi.

La precisione del sistema si nota anche e soprattutto nei giochi: quello mostrato da Shigeru Miyamoto e Reginald Fils-Aime durante la conferenza stampa era a sfondo calcistico e richiedeva al giocatore di inclinarsi lateralmente per colpire una serie di palloni evitando al contempo le "scarpe" lanciate dai calciatori creati dalla casa di Kyoto. Il sistema funziona piuttosto bene, rilevando alla perfezione le variazioni di bilanciamento e interpretandole per replicare l'azione sullo schermo.

La grande importanza data all'accoppiata tra la pedana e Wii Fit ha fatto però storcere il naso a molti fan di Nintendo: è evidente che il produttore giapponese intende puntare con ancor maggiore decisione sul pubblico dei nuovi giocatori, quel vastissimo mercato di persone che non è interessata a sparatutto o giochi di guida , ma che ama divertirsi con semplici mini-giochi come Wii Sports e che è stata coinvolta dalla "differenza" del Wii e dei suoi sistemi di controllo. D'altra parte, proprio a loro sono dedicate periferiche come lo Zapper e la Wii Wheel, due "alloggiamenti" per il Wii Remote capaci di trasformarlo rispettivamente in un fucile e in un volante, un semplice "cambio di forma" che però potrebbe semplificare l'approccio del mercato di massa anche a titoli più complessi.

Nel catalogo prossimo venturo di Nintendo non mancano comunque i titoli dedicati ai cosiddetti "hard core gamer", con Mario Galaxy, Super Smash Bros. Brawl, Metroid Prime 3 – Corruction, Soul Calibur Legends e Mario Kart Wii in fase di preparazione. La Wii Balance Board, poi, potrebbe rivestire un ruolo di grande importanza anche in giochi più tradizionali: è compito degli sviluppatori, con la stessa Nintendo in testa, sfruttare la nuova pedana in accoppiata con il Wiimote e il Nunchuk per offrire nuovi metodi di interazione evitando di fossilizzarsi su mini-giochi tematici. Un gioco di boxe in cui si possa schivare i colpi dell'avversario mimando i movimenti sulla Wii Balance Board, per fare solo un esempio, aggiungerebbe certamente un tocco di realismo all'esperienza simulata.

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